Caso studio 14 - SoildiverAgro

Copertura vegetale continua a contrasto con aratura a inversione in campi di frumento

Quale problema verrà risolto: L’agricoltura biologica si basa sull’aratura a versoio per il controllo delle erbacce. L’ inversion tillage (aratura a inversione) e il relativo maggese è considerato dannoso per gli organismi del suolo e per la salute del suolo, ma i risultati non sono conclusivi. Il caso di studio fornirà risultati su ciò che accade alla salute del suolo quando rotazione continua delle colture di copertura delle piante con aratura superficiale viene interrotta da un’aratura a versoio.
Lo stato dell’arte: Nonostante gli inconvenienti, l’agricoltura biologica si affida fortemente all’aratro a versoio per controllare le erbacce. Gli agricoltori hanno idee sbagliate sulla sua efficacia, alcuni addirittura suggeriscono che migliora la salute del suolo aumentando l’infiltrazione idrica e lo stoccaggio. Alcuni agricoltori hanno testato la lavorazione non invasiva nell’agricoltura biologica, ma i benefici non sono stati quantificati.

Obiettivo: L’obiettivo è quello di sperimentare e quantificare che cosa la aratura a inversione fa per un ecosistema del suolo, e come influenza l’assorbimento dei nutrienti vegetali e la salute.
Pratiche di gestione proposte: I campi sperimentali sono stati gestiti con agricoltura biologica con copertura continua dell’impianto e minima lavorazione. I plot sperimentali saranno arati e controllati.
Progressi nel caso di studio in relazione allo stato dell’arte: Fornire prove sui danni che aratura a inversione provoca alla struttura del suolo, alla salute e alla biologia.