SoildiverAgro è un progetto multi-attore che segue una metodologia basata sulle relazioni tra 3 diversi gruppi, organizzati e composti da diversi partecipanti per coinvolgere moltiplicatori provenienti da tutta la catena del valore:
- SoildiverAgro partners
Il consorsio SoildiverAgro coinvolge 22 partner provenienti da 7 paesi UE. - Comitato consultivo esterno
La funzione principale del Comitato consultivo esterno (EAB) è la valutazione dello stato di avanzamento dei progetti e la fornitura di orientamenti per i lavori futuri. L’EAB sarà invitato a partecipare alle assemblee generali annuali e ai seminari finali. - Comunità SoildiverAgro
Gli agricoltori saranno impegnati per regione (Mediterranea, Lusitania, Atlantica, Continentale, Nemorale, Boreale)
Questa strategia è rivolta a garantire un coinvolgimento efficace delle parti interessate per tutta la durata di SoildiverAgro e oltre. Infatti, la metodologia proposta in SoildiverAgro per coinvolgere e organizzare il lavoro delle diverse comunità delle parti interessate, seguendo l’approccio multi-attore (MAA), è incorporato nel piano di lavoro SoildiverAgro accoppiato con attività di ricerca e persegue i seguenti obiettivi principali:
- Migliorare lo scambio di conoscenze tra scienziati e parti interessate
- Co-creare nuove conoscenze
- Mettere in pratica i risultati della ricerca
- Promuovere l’innovazione interattiva e orientata alla domanda
- Concentrarsi su problemi o opportunità reali
- Consentire ai partner con conoscenze complementari di unire le forze nelle attività del progetto dall’inizio alla fine
Per raggiungere questi obiettivi, il piano di lavoro del progetto comprende diverse attività che coinvolgono direttamente un numero rilevante di parti interessate (indagini, gruppi di discussione, workshop di consultazione/dimostrazione, giornate sul campo, ecc.) che richiedono un forte coordinamento e procedure standard per facilitare un lavoro regolare ed efficace con le parti interessate in linea con gli obiettivi tecnici perseguiti da SoildiverAgro.
Questa metodologia è concepita come una struttura organizzativa matrice con due dimensioni principali:
- Dimensione geografica.- Questa struttura è concepita considerando il “Coordinatore Regionale” (RC) come un mediatore (seguendo il concetto di intermediazione dell’innovazione per contattare gli utenti finali e coinvolgere diversi soggetti interessati che coprono l’intera catena del valore a livello locale/regionale (responsabili politici, industria, consumatori, ecc.). Lavorare con organizzazioni “ombrello” come cooperative, associazioni, ecc. sarà fondamentale per raggiungere un numero rilevante di parti interessate.
- Dimensione tecnica.- Questa struttura è composta da “Leader del WP (WPL)” che dovranno interagire con le parti interessate (attraverso le comunità regionali) per raccogliere informazioni, convalidare informazioni, diffondere i risultati o semplicemente comunicare sulle attività del progetto. I leader del WP avranno un ruolo scientifico responsabile nella preparazione dei contenuti tecnici da scambiare con le parti interessate.